A VIESTE VINCE LA SVEZIA MA E’ GRANDE ITALIA
Vittorie svedesi sia in campo femminile che in campo maschile a Vieste (Foggia) nella prima tappa della Coppa Italia sprint di orienteering disputata il 1° aprile sugli stessi terreni di gara già teatro delle finali sprint ai Campionati Mondiali Master 2022.
Oltre 500 iscritti provenienti da tutto il mondo (presenti rappresentanti di Giappone, Hong Kong, Taipei e Stati Uniti), richiamati dai commenti positivi seguiti all’edizione dei Mondiali 2022, hanno gareggiato sui percorsi disegnati dalla leggenda dell’orienteering finlandese Janne Salmi e rifiniti da Tommaso Scalet che con tutto il team della società organizzatrice Park World Tour Italia ha messo in scena un’altra grande giornata di sport nel suggestivo centro storico di Vieste, con arrivo in riva al mare.
In campo femminile la vittoria è andata alla atleta della squadra nazionale svedese Vilma Von Krusenstierna, che sarà tra le protagoniste della stagione mondiale 2023. Atleta proveniente da una famiglia di grandi orientisti (il fratello Isaac è stato campione mondiale assoluto nel 2021), è stata l’ultima a prendere il via ed il suo migliore tempo al traguardo le ha assicurato la vittoria. Alle sue spalle, le italiane sono state le ultime a cederle il passo: Viola Zagonel (Polisportiva Masi) è ritornata ai fasti dei suoi tre titoli italiani sprint consecutivi ed è arrivata seconda a pochissima distanza, mentre la ancora atleta juniores Annarita Scalzotto (PWT Italia) aveva entusiasmato giungendo al traguardo con il miglior tempo assoluto, poi terzo alla fine, scalzando la leadership che sembrava consolidata da parte delle sorelle Elsa ed Alma Sonesson, anche loro della squadra nazionale svedese.
In campo maschile il favorito era lo svedese Jonatan Gustafsson, bronzo mondiale in carica, che ha rispettato il pronostico della viglia ma è stato costretto a spremere dal motore ogni sforzo possibile per avere ragione di Francesco Mariani (Polisportiva Masi), campione mondiale juniores nel 2021, che per primo era sceso sotto il muro dei 13 minuti sugli oltre 3 km con 130 metri di dislivello dell’impegnativo percorso di Vieste. Mariani a sua volta ha staccato un altro dei favoriti, lo svedese Avel Granqvist, giunto terzo alla fine.
Domani si replica sulla lunga distanza: dalle ore 9.30 atleti ed atleti saranno impegnati nel meraviglioso scenario della Foresta Umbra per la prima tappa della Coppa Italia “forest”. Oltre alla ambita vittoria di tappa, la somma dei tempi definirà la classifica del Mediterranean Open Championship (MOC). Solo al termine dei 12 km del percorso con 350 metri di dislivello teorico sapremo chi succederà nell’albo d’oro dei ai grandi campioni che nel corso degli ultimi due decenni si sono avvicendati sul gradino più altro del podio del trofeo.