MATERA: 9.000 anni di storia

2 nov 2024 - Eventi Sportivi


Per la XX edizione del MOC Championship abbiamo scelto una destinazione che saprà sorprendere e mettere alla prova anche i più esperti: nel 2025, dopo otto anni, PWT Italia torna a Matera, già sede del Championship nel 2013.

Foto: www.viaggiosenzascalo.it

Si pensa che la pianta a croce di Matera sia stata pensata in funzione alla sua difesa da scorrerie di popolazioni provenienti dall’esterno. Le abitazioni scavate nella roccia dei Sassi non solo offrivano riparo, ma anche un vantaggio strategico in caso di attacco. Il dedalo di vie strette e intricate dei Sassi, oltretutto, rendevano difficile l’accesso per gli eserciti nemici.

Entrare nella città senza esserci mai stati non è sicuramente cosa per principianti: le strade di Matera non risparmieranno nessuno, nemmeno chi se la studia con cura a secco.

Ma entriamo nel dettaglio di cosa significa veramente correre a Matera.

I Sassi di Matera sono, propriamente parlando, i due quartieri più famosi della piccola città, la caratteristica che la rende un posto così unico e affascinante. Sono un complesso di edifici e architetture antichi scavati nella roccia.

La loro storia è millenaria: le prime testimonianze di insediamenti risalgono a 9.000 anni fa. Nel corso degli anni i Sassi sono stati abitati da popolazioni diverse, che li hanno plasmati e resi propri a seconda del loro gusto e degli usi, sempre diversi.

Oggi Matera è uno dei luoghi più impressionanti e caratteristici che esistano, ma riguardando al passato la sua reputazione non è sempre stata così positiva. Nel XX secolo la condizione degli edifici è diventata così precaria e difficile da mantenere che molti sono stati lasciati abbandonati a sé stessi; questo ha fatto sì che, fino agli anni ’50 almeno, i Sassi erano spesso collegati a condizioni di vita povere, e di conseguenza venivano disprezzati, considerati simbolo di degrado e di insalubrità.

Foto: www.viaggiosenzascalo.it

Fu solo a partire dagli anni ’60 e ’70 che la città “rinacque”: si cominciò ad apprezzare l’unicità del posto, e cresceva l’interesse a valorizzarlo dal punto di vista culturale. La svolta si ebbe negli anni ’80, quando partì il progetto di recupero e l’UNESCO riconobbe Matera come Patrimonio dell’Umanità (1993).

Oggi Matera è meta ambita da turisti di tutto il mondo, che giungono nel luogo per ammirare il suo fascino unico e la sua particolarità inimitabile. Per noi del PWT, avere l’opportunità di poter organizzare un evento come il MOC in questa città è un privilegio che teniamo in grande considerazione.

Unisciti a noi in questo nostro impegno a portare valore in questi luoghi così ricchi di storie e di umanità.

Trovi informazioni sul MOC Camp e MOC Championship qui. Recupera l’ultima news sul MOC qui.