PWT Italia inarrestabile: suo il titolo di campione italiano Sprint Relay
Nella meravigliosa Livigno il team vicentino non cede il passo alla Polisportiva Masi e aggiunge al ricco medagliere il 26esimo tricolore in 8 anni di storia.
La migliore staffetta italiana su distanza Sprint è ancora una volta quella targata PWT Italia. A Livigno il dream team formato da Annarita Scalzotto, Sebastian Inderst e Riccardo Scalet non delude le aspettative e conferma la propria supremazia nel panorama nazionale, nonostante la forma fisica dei suoi atleti non fosse al top.
In 47′.20″ i ragazzi guidati dal Team Manager Gabriele Viale hanno superato gli emiliani della Polisportiva Masi (Caterina De Nardis, Giacomo Zagonel e Francesco Mariani) con il tempo di 47′.57″. Terzo gradino del podio per l’US Primiero (Anna Pradel, Mattia Debertolis e Paride Gaio) in 48′.43″.
Una prestazione in rimonta, con Annarita Scalzotto partita attardata, che ha visto poi il recupero di Inderst finalizzato da Scalet. “Non sono molto soddisfatta della mia prestazione – dichiara Annarita Scalzotto – Un errore a metà gara di concentrazione, mi ha fatto perdere il comando e ho sofferto l’altitudine. Sono comunque molto contenta del risultato di squadra”.
“Gara stabile, fisicamente ancora in recupero dall’influenza della settima – commenta Sebastian Inderst – ma grazie ad una prestazione pulita sono riuscito a portare a termine un buon recupero”.
“Non ho la forza da sprint – conclude Riccardo Scalet – ma ho cercato di correre per recuperare i primi, una volta raggiunti sono rimasto passivo per un po’ e poi ho attaccato a ¾ della gara”.
Molto soddisfatto il Team Manager Gabriele Viale: “Titolo italiano prestigioso perché riconfermarsi campioni è stato impegnativo, una vittoria sofferta che ha premiato il lavoro di squadra. Ringrazio tutti i nostri atleti presenti a Livigno, che si impegnano ogni giorno per il team. Sono orgoglioso di tutti loro e fiero dei 26 titoli tricolori in 8 anni conquistati dal PWT Italia”.
“Stable race, physically still recovering from the influence of the seventh – comments Sebastian Inderst – but thanks to a clean performance I was able to complete a good recovery”.
“I don’t have the strength to sprint – concludes Riccardo Scalet – but I tried to race to catch up on the leaders, once reached I remained passive for a while and then I attacked at 3/4 of the race”.
Yesterday’s victory signed the 26th Elite Italian Championships Title for Park World Tour Italia.